Il topo d'acqua è un piccolo roditore, noto anche col nome di topo campagnolo. In realtà esiste più di un centinaio di specie diverse di campagnoli, tutti simili nella struttura generale e nella colorazione brunorossastra o grigiastra. L'illustrazione di questa scheda mostra il campagnolo acquatico che è il vero topo d'acqua. A proposito di questa specie si nota spesso una certa confusione di nomi, perché la specie si suddivide in numerose sottospecie, alcune delle quali conducono vita prevalentemente terrestre, mentre altre sono praticamente anfibie. Il topo d'acqua ha le dimensioni di un ratto. Vive lungo le rive degli stagni e dei canali, scegliendo zone ricche di vegetazione acquatica. Nuota molto bene e può stare a lungo sott'acqua. Si sposta più velocemente nuotando sott'acqua che non in superficie. Si è adattato a un tipo di vita praticamente anfibia e si sente talmente sicuro nell'ambiente acquatico che vi si rifugia al minimo segno di pericolo.
E un animale vegetariano che si nutre di erbe e di steli succulenti di varie piante acquatiche. Costruisce piccole piattaforme tra gli arbusti sulle quali si installa per rosicchiare in pace il suo cibo. Scava profonde tane nei monticelli di terra emergenti e lungo le rive, nelle quali la femmina dà alla luce i piccoli. Il campagnolo accumula riserve alimentari per l'inverno poiché non va in letargo ed ha bisogno di nutrirsi durante tutto l'anno, anche quando l'acqua è gelata e non c'è più vegetazione disponibile. Il topo d'acqua ha colorazione molto variabile; non è raro trovare individui completamente neri, oppure bianchi con gli occhi rossi.