Logo - Animali
 


Conoscere e amare gli animali:
Luccio


È detto, a ragione, squalo d'acqua dolce
Distribuzione geografica
habitat

Il luccio ha la cattiva reputazione, peraltro del tutto giustificata, di essere il pesce predatore più feroce che vive nelle acque dolci del nostro emisfero. D luccio predilige le acque calme dei laghi e dei fiumi con corrente relativamente debole. Evita i corsi d'acqua torrentizi ove gli sarebbe difficile rimanere immobile, in agguato, per sorprendere le sue prede.
Malgrado le grosse dimensioni può passare assolutamente inosservato quando resta immobile tra la vegetazione sommersa, mimetizzato alla perfezione dalla sua colorazione a bande verticali chiare su fondo scuro.
La struttura del suo corpo, con le pinne inserite molto indietro e la coda assai robusta, gli consente un'accelerazione straordinaria. È in grado di piombare letteralmente su un pesce che si trova 9-10 metri davanti a lui, afferrandolo prima che quello possa rendersi conto del pericolo. La tremenda bocca del luccio non ha nulla da invidiare a quella di uno squalo. Armata da numerosi denti acuminati e ricurvi all'indietro come uncini, si spalanca consentendo al luccio di catturare e trattenere qualsiasi preda abbia deciso di ingoiare.
La voracità del luccio è leggendaria e tuttavia gli inizi della sua vita sono assai modesti. I giovani lucci si nutrono di dafnie, di girini e poi di piccoli pesci e di avannotti di altre specie. Man mano che cresce adegua alla propria la taglia delle sue prede. I lucci adulti divorano tutto ciò che si muove nell'acqua e aggrediscono perfino le anatre, le gallinelle d'acqua e le folaghe.

 

Oviparo.
Covata: 40000-50000 uova.
Schiusa degli avannotti: 2-3 settimane

Peso: fino a 23 kg
Lunghezza: fino a 1,35 m

Nei primi 10 giorni
gli avannotti si nutrono
del vitello dell'uovo

Tipo:
Vertebrati
Classe:
Osteitti
Ordine:
Salmoniformi
Sottordine:

Famiglia:
Esocidi
Genere e specie:

Esox lucius
(luccio)

 
 
 

 

 

© Copyright 2003- - webrun.it