Il fornaio rosso merita proprio questo nome. E particolarmente interessante per lo strano modo con cui costruisce la sua casa. Vi sono circa 220 specie di fornai che costituiscono la famiglia dei Furnaridi e che vivono esclusivamente nell'America del Sud.
Le loro dimensioni variano da quelle di un passero a quelle di un merlo o di un tordo. Hanno piumaggio poco vistoso, con colori bruni e grigi in genere assai smorti. Per contro le loro abitudini, ed in particolare la tecnica usata per la costruzione del nido, sono veramente spettacolari.
I fornai costruiscono un nido che è una vera casa, con numerose stanze, fatto di terra elaborata nel modo usato dalle rondini. Il nido dei fornai rappresenta un caso unico nel mondo degli uccelli. A differenza della maggior parte delle altre specie, che scelgono un luogo nascosto ai possibili nemici e protetto dalle intemperie per costruire il loro nido, i fornai edificano la loro abitazione bene in vista in cima ad un palo oppure su un grosso ramo orizzontale.
Le dimensioni di questi palazzi di fango sono talora considerevoli: alcuni misurano oltre 50 cm di diametro ed hanno forma sferica oppure ovale; l'entrata è laterale ed una parete verticale separa l'anticamera dal nido vero e proprio. L'edificio resiste benissimo alle intemperie e il proprietario può utilizzarlo parecchi anni di seguito dal momento che il fango indurisce come cemento. Accade spesso che nidi di fornai abbandonati vengano utilizzati dalle vespe o da altri insetti sociali.